Riqualificazione sede Confindustria, Vercelli

L’intervento ha previsto una rivisitazione dell’assetto planimetrico esistente al piano terra, relativamente alla distribuzione degli spazi interni per motivi funzionali e alle richieste della committenza di dotare di un maggior numero di posti la sala convegni. Altro aspetto fondante del progetto è stato quello di spostare l’ingresso principale, dall’androne carraio, sulla via pubblica consentendone un uso più funzionale e rendendolo più visibile al cittadino, eliminando così la promiscuità precedente tra passo carraio e pedonale. Il progetto ha previsto interventi puntuali, con specifiche opere di riqualificazione dell’aspetto architettonico attraverso una regolarizzazione formale degli spazi. L’utilizzo di pannelli in lamiera stirata, ha permesso di mascherare gli squilibri ottici generati soprattutto da finestre non in asse, porte e pilastrature non centrate. Le pannellature sono servite da sipari, espedienti per coprire le lacune e soprattutto regolarizzare gli ambienti. Gli elementi prismatici, in lamiera dorata, sono serviti ad accentuare il gioco dei contrasti ravvivando le zone meno plastiche ed esaltando i punti prospettici. Altro elemento caratterizzante è stato l‘uso delle grosse lastre in gres che rivestono, oltreché il pavimento, tutte le superfici verticali dei locali; sono state, infatti, scelte delle lastre in gres ceramico di grande formato
(60x60cm) ad imitazione della resina, molto strutturate sia nel pigmento che nella superfice, alternate per contrasto all’uso dell’acciaio, in forma di pannellature, di lamiera stirata in alluminio dorato e anodizzato. I colori ed i materiali scelti sono stati usati in coppia per il loro accentuato aspetto plastico e contemporaneamente vellutato che dona un senso di armonia, serenità e compiutezza. Un elemento progettuale costante e caratterizzante è la luce. Adottando una soluzione lineare, “soffusa e indiretta”, per creare ambienti di calda atmosfera, attraverso fasce di luce, dall’alto e dal basso, si è definita la spazialità degli ambienti. L’illuminazione è stata, infatti, realizzata con strisce luminose a led indirette posizionate lungo le pareti verso i pavimenti che, seguendo il perimetro dei locali, accentuano le forme volumetriche primarie dando enfasi alla volumetria dei locali. Anche il controsoffitto è stato scelto per le sue caratteristiche formali, infatti l’uso delle doghe in alluminio verniciato accentua la percezione volumetrica dello spazio. La disposizione ortogonale ai locali permette di interagire con l’ambiente trasformandolo attraverso effetti ottici e fisici, la sala (lunga e stretta) viene spezzata dagli elementi orizzontali e percepita più larga e corta e l’uso delle strip led sempre ortogonali allo spazio ne incrementano l’effetto.