Palazzo Centoris, Vercelli

Restauro e rifunzionalizzazione, 2021 - in corso

Il progetto riguarda i lavori di restauro e rifunzionalizzazione di Palazzo Centoris, importante esempio dell'architettura civile del Rinascimento nella città di Vercelli. L’edificio, assoggettato a vincolo di tutela monumentale dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte, è composto da un corpo di forma trapezoidale sviluppato su quattro livelli fuori terra, unito ad un corpo collocato posteriormente sviluppato per due piani fuori terra e uno interrato. Quest’ultimo volume è caratterizzato da un chiostro a doppia altezza e coperto da un’altana chiusa da finestre che illuminano l’ambiente decorato da grottesche di scuola bramantesca. Il restauro di Palazzo Centoris si configura come un intervento di particolare pregio, fondato sullo studio, sulla conoscenza, sulla consapevolezza del valore testimoniale del manufatto storico e per questo orientato alla conservazione integrale, così da non compromettere
la sua unicità. La chiave di lettura per comprendere il progetto di conservazione risiede infatti nella strategia del “minimo intervento”: intervenendo quindi dove e solo se necessario al fine di evitare qualsiasi azione invasiva non strettamente necessaria. Il progetto di rifunzionalizzazione definisce invece un intervento in cui l’adattamento funzionale ha una propria connotazione e attualità espressiva, nel rispetto dell’autenticità storico-filologica dell’edificio e nel riguardo della distinguibilità delle singole parti. La proposta si è quindi configurata come un’operazione di tipo riconoscibile e non mimetica, in cui l’integrazione volumetrica delle aggiunte ha portato a prediligere una soluzione essenziale benché espressiva, enfatizzata, caratterizzata dall’utilizzo di volumi e materiali, in costante ricerca di un dialogo con il manufatto esistente.
Progettisti:

arch. Carlo Rosso, arch. Emanuela Fornaro, in collaborazione con arch. Andrea Fornaro